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Migrare un sito in PHP/MySQL da un server Apache a un altro

Pubblicato da TheJoe il

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

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Capita a volte che l’hoster di fiducia, quello a cui abbiamo affidato la gestione di quel sito, decida di chiudere i battenti, o che modifichi radicalmente le condizioni del piano di hosting.

In questi casi c’è poco da fare. Una delle soluzioni è cambiare hoster. In questo articolo ci occupiamo di mantenere le impostazioni di Apache esattamente come impostate nel vecchio server. È necessario avere accesso in SSH alle macchine.

1_ Copiamo i file di configurazione di Apache:

# ssh username@oldserver
# scp /etc/apache2/sites-available/ user@newserver:/etc/apache2/sites-available/

Questo comando copierà le impostazioni di Apache dalla vecchia alla nuova macchina. Ora abilitiamo tutti i siti copiati con dei link simbolici per ogni file .config copiato in sites-enabled.

# ln -s /etc/apache2/sites-available/yourwebsite.com.conf /etc/apache2/sites-enabled/yourwebsite.com.conf

Oppure usiamo il comando a2ensite che farà la stessa cosa.

a2ensite yourwebsite.com

Riavviamo Apache perché le modifiche abbiano effetto.

/etc/init.d/apache2 restart

2_ Copiamo il sito

# scp -r /var/www/ username@newserver:/var/www

Tutti i principali CMS (o forse tutti i CMS) sono fatti da file, e con questo comando li abbiamo copiati tutti. C’è da dire che il contenuto, i commenti, le categorie e le impostazioni del sito sono salvate separatamente in un database. Allora copiamo anche quello.

3_ Effettuiamo la migrazione di MySQL

Lanceremo questi comandi essendo loggati nel vecchio server.

# mysqldump --all-databases -u root -p > backup.sql
# scp backup.sql username@newserver:/home/username/
# ssh username@newserver
# mysql -u root -p < backup.sql

Quello che abbiamo fatto qui è stato creare un backup del database sul vecchio server, trasferirlo sul nuovo e popolare il nuovo database con il contenuto del vecchio.

Guarda qui:  Blokk: il font che sostituisce il "lorem ipsum" #1

4_ Migrazione dei DNS

Restano solo da reimpostare i DNS in modo che puntino all’IP del nuovo server. Questa operazione è da concordare con l’hoster.

Un consiglio. Prima di rendere tutto operativo è opportuno testare la riuscita delle operazioni ad esempio in un sottodominio: test.yourwebsite.com, per essere sicuri che tutto funzioni.


TheJoe

Mantengo questo blog a livello amatoriale dal 2009. Sono appassionato di grafica, tecnologia, software Open Source. Fra i miei articoli non sarà difficile trovarne circa la musica, ed alcuni di riflessioni personali, ma preferisco indirizzare la linea del blog principalmente verso la tecnologia. Per informazioni contattami.

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