Cambiare l’intonazione di un file audio con Audacity
Attenzione
Questo articolo è stato pubblicato più di un anno fa, potrebbero esserci stati sviluppi.
Ti preghiamo di tenerne conto.
Nel tutorial di oggi iniziamo ad addentrarci nel mondo dell’editing audio digitale. Iniziamo con un problema dalla soluzione semplice, problema che a molti sarà capitato di incontrare. Come cambiare l’intonazione di un file (o di una parte di file) audio senza perdita? La risposta è “non si può”. Per cambiare l’intonazione è necessaria una piccola (risibile) perdita di informazione, impercettibile, ma è meglio saperlo.
Per questo tutorial useremo l’editor audio open source Audacity, ed useremo questo file audio.
Prima di tutto apriamo Audacity ed importiamo il file: “File” – “Importa” – “Audio”.
Selezioniamo il file (o parte di esso) con il mouse. Per selezionare tutto l’audio chicchiamo sulle informazioni della traccia, nella parte sinistra, per selezionare parte di essa trasciniamo il mouse sulla traccia.
A questo punto andiamo su “Effetti” – “Cambia intonazione”.
Non è necessario sapere quale sia l’effettiva nota che stiamo cambiando. Potrebbe non trattarsi di una nota, ma di un’intera canzone. L’importante è sapere di quanto la vogliamo alzare o abbassare. Poniamo il caso che una canzone venga suonata in tonalità “SOL”: selezioneremo dalla prima tendina “G” (Sol in inglese), decidiamo se traslarla in acuto o in grave, e dalla seconda tendina scegliamo la tonalità nella quale la vogliamo suonare noi. Il resto delle impostazioni non sono inutili, ma vengono usate ad un livello più avanzato.
Ora possiamo confermare ed ascoltare il cambiamento di intonazione.
Questa tecnica mi ricorda quand’ero più giovane e cercavo di suonare sopra le canzoni degli AC/DC per impararle. Non mi riusciva perché benché la mia chitarra fosse accordata sembrava scordata. La verità è che la chitarra era accordata sui 440hz, mentre gli AC/DC credo suonino sui 415hz, il loro mi era più basso del mio di mezzo semitono. Per suonarci mi sono dovuto scordare anche io di mezzo semitono, ma se avessi avuto le conoscenze di oggi mi sarei risparmiato un bel po’ di accordature.
4 commenti
lucia · 27 Gennaio 2018 alle 7:39 PM
Salve una volta cambiata intonazione come faccio a trasportarlo sul desktop
Grazie
TheJoe · 28 Gennaio 2018 alle 3:43 PM
Lo salvi come un qualsiasi file audio sul desktop: “file” – “esporta”.
Massimo · 14 Febbraio 2015 alle 12:55 PM
Ciao , io sono un produttore hip hop . Non so se ha senso la mia domanda ma vorrei che i miei beat suonasse a 432hz . Importo la traccia e tolgo 0,32 tone e mantengo il settaggio a 1,181 ecc … Ma questa è’ una legge universale ? Il suono ne risente molto ? Io noto qualche errore ma ho l’orecchio allenato alle distorsioni
TheJoe · 14 Febbraio 2015 alle 1:52 PM
Ciao Massimo, grazie del commento.
La tua domanda ha molto senso. Puoi impostare Audacity in modo da suonare a 232hz. Con i dati che scrivi tu non capisco molto, ma dai un’occhiata all’ultimo screenshot dell’articolo. “Frequenza(Hz) da 195,- a 232,-“. Tieni presente che se fai un salto di così tanti Hz il suono sarà sensibilmente distorto, soprattutto i suoni hip-hop che sono molto puliti e cristallini.
Ho una domanda. I suoni li fai tu o li scarichi in librerie per poi montarli in una drum machine? In quest’ultimo caso fossi in te proverei a pitchare singolarmente ogni suono e montarli dopo. E’ possibile che la qualità ne risenta di meno.
E comunque si… questa è una legge universale. Altri software, anche commerciali, fanno lo stesso lavoro… il risultato non è più soddisfacente di questo.
Se te la senti inviami la traccia che vorresti convertire, provo ad analizzarla e ti do un parere su cosa si potrebbe fare o meno. In bocca al lupo con l’hip-hop!