Cookie

Un vecchio PC, una distro GNU/Linux e abbiamo il nostro internet point

Pubblicato da TheJoe il

Tempo di lettura stimato: 2 minuti

Attenzione


Questo articolo è stato pubblicato più di un anno fa, potrebbero esserci stati sviluppi.
Ti preghiamo di tenerne conto.

Oggi vedremo come impostare una GNU/Linux box come internet point in modo semplice e veloce. I nostri requisiti sono pochissimi:

  • Computer con risorse minime di sistema (pentium III, ram da 128MB, disco da 1GB) o superiori,
  • GNU/Linux (qualsiasi distro che supporti “.Xsession”, useremo una Debian),
  • Un browser web (qualsiasi browser che supporti la modalità “kiosk”, useremo Opera).

Scelta combattuta, ma inevitabile quella di Opera. Pur essendo gratuito rimane un software proprietario che però supporta la modalità “kiosk” molto meglio di Firefox. E’ l’unico motivo per cui ho adottato Opera al posto di Firefox.

Iniziamo con l’installazione del software necessario:

root:~# apt-get install x-window-system-core gdm

Installeremo anche le dipendenze di suddetti pacchetti per abilitare l’ambiente grafico.

Da questa pagina scarichiamo la versione di Opera adatta alla nostra architettura hardware. E’ possibile navigare fino alla pagina desiderata in modalità testuale con “elinks”, se non è incluso occorre installarlo col comando:

root:~# apt-get install elinks

Scaricata l’ultima versione di Opera installiamola:

root:~# dpkg -i opera.version.deb

Creiamo ora un utente che non abbia i privilegi amministrativi, sarà l’utente “webuser”, senza password.

root:~# adduser webuser

Ora creiamo il file .Xsession di “webuser”. Il file .Xsession è il responsabile dell’avvio dei programmi al login dell’utente. In questo caso non ci serve altro che Opera:

cd /user/webuser
nano .Xsession
/usr/bin/opera

Ora se avviamo gdm (“/etc/init.d/gdm start”) e ci autentichiamo come “webuser” la schermata dove di solito troviamo il desktop e i menù sarà composta, invece dalla finestra a tutto schermo di Opera che non ci darà la possibilità di ridimensionare, ridurre ad icona o chiudere la stessa. Resta il fatto che in questo modo per l’utente è ancora possibile modificare e personalizzare Opera come più lo aggrada. Se vogliamo togliere questa possibilità dobbiamo tornare a modificare il file .Xsession per l’utente desiderato. Così:

/usr/bin/X11/xset -dpms
/usr/bin/X11/xset s off
/usr/bin/opera -kioskmode -kioskresetstation -nochangebuttons -nochangefullscreen -nocontextmenu -nohotlist -nomaillinks -nominmaxbuttons -nodownload -noexit -noprint -nosave -nosplash -nosysmenu -nomenu -resetonexit https://www.thejoe.it

Le prime due righe disabilitano lo spegnimento dello schermo (la modalità standby per esempio) e lo screensaver. La terza riga passa dei parametri ad Opera, parametri esaustivamente spiegati da Opera stessa nella sua documentazione.

Guarda qui:  Il "De Mauro Paravia" ha chiuso i battenti

Ulteriori modifiche possono essere effettuate al file di Opera “~/.opera/opera6.ini”. Anche in questo caso la documentazione di Opera è molto dettagliata.

Se vogliamo che all’avvio l’utente “webuser” effettui il login automaticamente dobbiamo modificare il file “/etc/gdm/gdm.conf” come segue:

[daemon]
AutomaticLoginEnable=true
AutomaticLogin=webuser
TimedLoginEnable=true
TimedLogin=webuser
TimedLoginDelay=3

Everyone love screenshots!

Non che ci sia molto da vedere, sono due belle schermate di opera a tutto schermo. In tutti i casi dimostrano il funzionamento della procedura.

Segnalo inoltre un articolo sul software “Pessolus” dal blog “Liberamente-Kayowas” per chi volesse il (quasi) pieno controllo sulla sessione del webuser. Per chi ne volesse il pieno controllo esiste solo la riga di comando.


TheJoe

Mantengo questo blog a livello amatoriale dal 2009. Sono appassionato di grafica, tecnologia, software Open Source. Fra i miei articoli non sarà difficile trovarne circa la musica, ed alcuni di riflessioni personali, ma preferisco indirizzare la linea del blog principalmente verso la tecnologia. Per informazioni contattami.

0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.