Tutorial: effetto macchiato / bruciato con Gimp
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Il tutorial per oggi è venuto un po’ per caso e un po’ perché cercavo un altro effetto da applicare alla foto. L’effetto finale sarà la macchiatura della foto (macchie confondibili con segni di bruciatura) a mio avviso rispondente alla realtà, ma lascio giudicare gli utenti.
Per prima cosa apriamo una foto che si potrebbe prestare all’opera. La trasformeremo in pochi semplici passaggi.
Ora creeremo un nuovo livello, sul quale saranno generate le macchie. Clicchiamo su “Crea nuovo livello” nel tab dei livelli lasciando le impostazioni di base. Ora andiamo su “Filtri” – “Render” – “Nuvole” – “Disturbo pieno“, e anche in questo caso lasciamo i valori già impostati.
Diamo ora un tocco di colore (che si rifletterà poi sulla foto originale) al nostro render appena creato. Selezioniamo il gradiente “Golden” e andiamo su “Colori” – “Mappa” – “Mappa a gradiente“.
A questo punto non ci rimane altro da fare che cambiare la modalità di sovrapposizione del livello, cambiando da “Normale” a “Solo toni scuri“. Possiamo anche cambiare l’opacità del livello a 80% per dare un’effetto meno invasivo.
Il lavoro potrebbe essere finito qua, ma per i più esigenti potremo “disturbare” ulteriormente la foto con l’apposito filtro. Creiamo un nuovo livello con la stessa procedura di prima, poi andiamo su “Filtri” – “Disturbo” – “Casuale“, rendiamo il livello in scala di grigi con l’apposito strumento “Colori” – “Desaturazione” (lasciando i valori già impostati), sfochiamo il disturbo con “Filtri” – “Sfocatura” – “Gaussiana” impostando “1px” di raggio e riduciamo l’opacità al 30%.
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