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Uno degli strumenti di cui spesso chi proviene da PhotoShop sente la mancanza è sicuramente la funzione “Simulate pressure“.

Per avere un’idea di ciò di cui sto parlando date un’occhiata al seguente screenshot della suddetta funzione in PhotoShop.

Il tool “Simulate pressure” altro non fa che sfumare i bordi di entrata ed uscita di uno strumento (spesso si usa il pennello).

Purtroppo però non tutti sanno che lo strumento “Simulate pressure” altro non è che un’invenzione dei programmatori di PhotoShop che, lo riconosco, semplifica la vita, e di molto, al grafico benché non sia una vera e propria “innovazione” nel senso più stretto del termine.

E’ però importante sapere che Gimp non pecca di mancanze su questo lato, in molti si lamentano che il suddetto tool non esista per Gimp, ma immotivatamente, e di seguito ve lo spiegherò con qualche immagine dimostrativa.

Per prima cosa creiamo una nuova immagine delle dimensioni che preferiamo (userò le caratteristiche di default: 640×400 pixel) sulla quale faremo un bel tracciato.

Dopo aver creato un nuovo livello sul quale “disegneremo” il nostro tracciato, andiamo nel tab “Tracciati” e selezioniamo “Disegna lungo il tracciato“. A questo punto selezioniamo “Delinea con uno strumento” e flagghiamo “Emula i pennelli dinamici” come in figura.

Ora selezioniamo lo strumento “Pennello“, e nelle impostazioni dello strumento, sotto la tendina “Dinamica del pennello” selezioniamo “Opacità“, “Dimensione“, “Colore” relativi alla voce “Pressione“. Le altre voci non avranno flag. Purtroppo per via di un bug viene usato il gradiente nonostante non sia selezionato. Poco male, è sufficiente selezionare il bianco come colore in primo piano e il nero come sfondo.

Ora possiamo cliccare su “Delinea“, e il risultato sarà simile a quello restituito da PhotoShop.

E le applicazioni possono essere infinite…