Busybox, (quasi) tutta la shell di GNU/Linux su dispositivi mobili
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Oggi parliamo di BusyBox, un programma appositamente scritto per “portare” la shell sui dispositivi Linux embedded. Fra i dispositivi che possiamo incontrare con GNU/Linux integrato nella memoria flash troviamo i famosi TomTom, alcuni cellulari (Motorola fece da apripista), e ad esempio molti modelli di decoder per il digitale terrestre.
Direttamente dal sito:
BusyBox combina le versioni di molti piccoli programmi (utility) UNIX in un piccolo file eseguibile. Fornisce alternative per la maggior parte delle utility che spesso troviamo in GNU fileutils, shellutils, ecc. Le utility fornite da BusyBox hanno in genere meno opzioni rispetto ai programmi completi, in ogni caso le opzioni incluse offrono le funzionalità che spesso ci si aspetta e si comportano come le loro controparti GNU. BusyBox offre un’ambiente abbastanza completo per un piccolo dispositivo embedded.
Ricordo di aver provato BusyBox con successo nel mio vecchio cellulare Motorola, un ROKR e6 molto innovativo per il periodo, e chiaramente non commercializzato in italia.
Suggerisco l’utilizzo di BusyBox solo nel caso in cui si sappia cosa si sta usando, lasciare perdere in qualsiasi altro caso, potreste danneggiare il vostro dispositivo e non essere in grado di ripristinare le caratteristiche iniziali.
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